EatMantua 2017
Quando il cibo e i gesti della sua preparazione diventano arte.
Se è vero che il cibo, i riti che si celebrano attorno a una tavola, il convivio ed i suoi gesti sono cultura, allora esistono luoghi deputati alla celebrazione del matrimonio tra arte e civiltà dell’alimentazione in cui queste nozze sfiorano la bellezza assoluta. È il caso di EatMantua, manifestazione il cui obiettivo è “recuperare la valenza del cibo e della sua condivisione come momento fondamentale dell’incontro con l’altro e della formazione della comunità, come avveniva fin dagli albori della nostra civiltà con il simposio, dalla Grecia antica ai sontuosi banchetti rinascimentali”. Parliamo di bellezza perché EatMantua è organizzata nelle meravigliose sale di Palazzo Te, l’edificio commissionato nel secondo decennio del 1500 dal marchese Federico II Gonzaga a Giulio Romano (allievo prediletto di Raffaello, architetto, pittore, in una parola attore protagonista nella favolosa stagione del Rinascimento italiano). Di Giulio Romano diceva Shakespeare nel V° atto del suo Racconto d’Inverno che “se avesse per sé l’eternità e potesse dar vita col fiato al suo lavoro ruberebbe il mestiere alla natura”, e tra i suoi sensazionali affreschi adorati da Giulio Vasari da giugno a settembre 2017 il pubblico di EatMantua potrà conoscere i mille saporiti legami della tradizione culinaria italiana, gli intrecci tra preparazione dei frutti della terra e pensiero, le tante storie che fanno dell’atto di cibarsi un percorso emozionale. Spazio allora a tavole rotonde e incontri con storici e storici dell’alimentazione sui rapporti tra cucina italiana ed europea lungo i secoli, sul confronto tra tradizione rinascimentale e cucina contemporanea, sul nesso evolutivo tra preparazione del cibo e stratificazioni sociali. Spazio allo chef stellato Gualtiero Marchesi (lo chef italiano più famoso nel mondo, come ormai viene riconosciuto ovunque) e al suo saporito excursus sui percorsi della cucina italiana. Spazio alle evoluzioni degli chef ospiti di EatMantua attorno ai blocchi di cottura Berto’s (la nostra Azienda è sponsor tecnico della manifestazione) durante il tragitto lungo il Giardino dei Sapori, l’evento nell’evento che animerà dal 26 agosto al 10 settembre l’incantevole Giardino dell’Esedra di palazzo Te: ogni weekend un Jeune Restaurateur della JRE (l’Associazione che riunisce i migliori giovani rappresentanti dell’alta gastronomia europea) interpreterà sulle nostre cucine piatti e prodotti tipici mantovani realizzando originali cene a tema. A corredo delle iniziative in calendario, dei cocktail shows e degli eventi musicali, gli organizzatori hanno previsto un Festival della pasticceria tradizionale mantovana e alcune video-installazioni presso le Fruttiere (l’edificio che oggi ospita il Centro Internazionale d'Arte e Cultura di Palazzo Te). Qui si racconteranno le storie dell’enogastronomia rinascimentale e dei sui suoi grandi protagonisti fino a svelare i processi creativi di piatti che sono anche opere d’arte, proprio come i personaggi affrescati da Giulio Romano che dalle pareti sembrano osservarli ingolositi.